CAFFÈ? GRAZIE, SÌ MA SOLO ALLA SALENTINA

“Un caffè alla salentina, per favore”. E scatta subito la preparazione di quello che è un piccolo presidio del gusto tutto locale, con Lecce in questo caso in dignità di capitale del Salento: bicchiere ghiacciato o comunque freddo a base larga, non meno di cinque cubetti di ghiaccio, un fondo di latte di mandorla al posto dello zucchero (in quantità secondo preferenza personale) e un caffè bollente da versarci sopra rispettando tassativamente l’ordine proposto, per poi mescolare energicamente il tutto prima della degustazione. Una bevanda fresca, semplice ed energizzante, soprattutto nelle roventi estati del Salento (ma gli indigeni la pretendono anche d’inverno), che non ammette deroghe e che già vanta numerosi tentativi di imitazione in altre zone d’Italia, anche se, nonostante possa sembrare facile, farlo a regola d’arte non lo è affatto, se non si è salentini doc.


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